Idee e consigli su come realizzare il proprio giardino
Ecco la guida definitiva che vi svelerà tante idee originali e pratiche su come realizzare il proprio giardino al meglio, personalizzandolo e mantenendolo rigoglioso e vivibile tutto l’anno. Consigli per giardini piccoli e moderni, le piante ideali, progettare un giardino classico o zen e come farlo anche da soli: questo e molto altro nell’articolo dedicato agli amanti del verde.
Indice:
Idee per la progettazione del giardino
Sono moltissime le idee di progettazione del giardino che si possono sfruttare, ma è necessario innanzitutto scegliere metodologie, piante e schemi che ben si intonino al clima ed alla conformazione dell’area verde stessa. Rivolgendosi ad uno specialista come un giardiniere esperto, un progettista dell’outdoor e simili sarà tutto più semplice, ma è anche possibile fare tutto da sé.
In entrambi i casi conoscere alcune dritte permetterà anche di mantenere il proprio angolo verde al meglio tutto l’anno e scegliere consapevolmente piante, fiori e decorazioni. Molto gettonati sono i giardini moderni di design, ideali non solo per abitazioni contemporanee, ma anche per dimore tradizionali o anni ’50, ’60 e ’70. Questi possono essere strutturati sfruttando arredi da esterno dalle forme minimali, tensostrutture removibili e dal gusto iper-moderno e tenendo un manto verde tagliato molto basso e abbellito da camminamenti lineari e molto sobri.
Nei giardini moderni piccoli spesso è sufficiente inserire pochi fiori e piante perenni, capaci di abbellire l’intero spazio ma con discrezione e armonia. Bastano davvero pochi accorgimenti e pochi vegetali ben selezionati per un perfetto progetto di giardino per una villetta, un condominio o un cottage ad esempio. Un prato ben tenuto, arredi moderni, resistenti e funzionali, un assetto che regali angoli per il relax e il divertimento di grandi e piccini.
Tra le idee per abbellire il giardino non manca l’inserimento di piscine fuori terra, l’utilizzo di docce e lo sfruttamento di arredi realizzati con pallet e che consentano la coltura di piante aromatiche, da frutta e da orto, anche in spazi ridotti e urbani.
Quali piante scegliere?
Sicuramente sarà necessario esaminare ogni singolo caso, ma in via generale i progettisti del verde suggeriscono di mixare fiori classici a esemplari più contemporanei.
Le piante migliori per un giardino moderno quindi possono essere:
- Tagete, fiore ornamentale dalle nuance aranciate;
- Cosmos, di colore tipicamente rosato e simile ad una margherita;
- Astro, simile nella forma ma tendente al lilla;
- Dalia, altamente scenografica e disponibile in nuance diverse, dalle rosate alle aranciate;
- Alisso, capace di creare cespugli ed aiuole piene e molto colorate di lilla, verde chiaro e rosa;
- Lino, caratterizzato da piccoli fiorellini blu intenso e magnetico;
- Celosia, anche lei scenografica e famosa per i suoi fiori simili a spighe color rosso fuoco o rosa.
Queste piante sono da coltivare in pieno sole, mentre in penombra si consigliano:
- Coleus, pianta con foglie verdi e rosate all’interno;
- Fucsia, dai fiori molto scenografici e cascanti;
- Prilla, capace di creare cespugli pieni e durevoli;
- Nicotiana, dai fiorellini bianchi e delicati capaci di donare luce ad ogni angolo verde.
Ovviamente non deve mancare un manto erboso ben tenuto e regolato costantemente, da tenere molto basso e da scegliere in base al clima e alla conformazione del terreno.
Quali tipologie di giardini posso creare?
È possibile realizzare, sempre tenendo conto del clima, del terreno, della conformazione dello spazio a disposizione, un’infinità di giardini. Come detto, quelli più gettonati ed amati sono i giardini moderni e contemporanei, caratterizzati dal design minimale, armonioso e che garantiscono un grado di manutenzione medio basso e prevedono l’utilizzo di piante resistenti.
Questa tipologia di aree verdi sono realizzabili anche in spazi ridotti e pure sulle terrazze, sfruttando un’impermeabilizzazione ad hoc e prediligendo un manto erboso leggero e l’inserimento di piante in vaso, nonché arredi specifici e dal mood minimale. Vengono scelti materiali quali il sasso, il legno, ma anche quelli tecnologici e decisamente performanti, resistenti alle intemperie e all’usura, capaci di conferire uno stile contemporaneo in qualsiasi contesto outdoor.
Importante è anche l’uso dell’illuminazione da esterno adeguata: per i giardini moderni si prediligono lampade ad energia solare, ideali per delimitare ed illuminare i passaggi. Molto scenografici sono anche i modelli, galleggianti o meno, che si possono sistemare in qualsiasi angolo e che hanno forme sferiche o geometriche regolari.
Un’altra tipologia di giardini outdoor molto amata e che è possibile realizzare anche con il fai da te è quella dei giardini zen. Questi hanno una storia e tradizione millenari e, come per l’arredamento zen, sono in grado di portare armonia ed energia positiva a chi vi abita e all’ambiente stesso. In queste progettazioni orientali nulla è lasciato al caso e anche il più piccolo sasso ha un significato preciso e verrà sistemato in angoli specifici.
In via generale, senza entrare troppo nei tecnicismi, per ricreare un giardino zen è fondamentale ricreare sentieri sinuosi, utilizzare rocce o sassi, meglio se autoctoni, muschi, ghiaia, arbusti, fontane, ruscelli o piccoli specchi d’acqua, anche con pesci rossi o carpe koi. Le piante ideali sono di piccola e media taglia come i bonsai, gli aceri, i salici, i pinetti, le felci. Vengono preferite le piante ai fiori ma, se vengono piantati, è bene scegliere specie che garantiscano fioriture continue in ogni mese dell’anno, sempre mantenendo la sobrietà e senza riempire troppo gli spazi. Il giardino all’orientale deve essere armonioso visivamente e trasmettere pace e serenità, mantenendo un aspetto naturale e curato durante tutto l’arco dell’anno. Esistono anche specialisti di questi giardini, che sottolineano quanto siano benefici su mente e corpo questi spazi outdoor, ricreabili anche in versione ridotta sui terrazzi e balconi, o anche in casa sulla scrivania per esempio.
Per chi invece ha a disposizione molto spazio outdoor potrà anche prendere in considerazione la realizzazione di un giardino all’italiana. Questo, detto anche formale, ha origine nel tardo Rinascimento ed è caratterizzato dalla suddivisione geometrica degli spazi, sfruttando siepi, viali alberati, sculture di fiori e piante. Non solo, vengono inserite anche sculture vere e proprie, fontane e vere opere d’arte in sasso, marmo o simili.
Come progettare il giardino
Per capire come fare un giardino da zero è fondamentale farsi seguire da specialisti del settore, in caso contrario si può decidere di seguire delle guide online per la creazione e realizzazione del giardino con tecniche fai da te. Innanzitutto è bene selezionare solo piante e fiori che siano compatibili con il clima della zona interessata e acquistare un numero di esemplari che si sarà in grado di curare costantemente.
Quindi, soprattutto se si è alle prime armi è bene non esagerare con le tipologie di piante, ma inserirne poco per volta. Anche in maniera rudimentale sarà opportuno fare una sorta di progetto o schizzo, dove inserire la suddivisione delle zone e stabilire la posizione delle piante. Anche in questo caso è sempre meglio chiedere ad un giardiniere o florovivaista le specie ad hoc.
Su come progettare il giardino fai da te ci sono diverse correnti di pensiero: alcuni suggeriscono di inserire solo piante sempreverdi e manto erboso, altri dicono sia meglio abbellire ogni angolo con piante che fioriscano nei diversi mesi dell’anno, altri ancora suggeriscono di farsi aiutare sempre e comunque da professionisti. È chiaro che un aiuto sia necessario, ma è anche fondamentale scegliere la vegetazione secondo il proprio gusto, suddividendo l’area verde in zone funzionali e che siano studiate secondo le abitudini personali.
Per esempio se si è soliti leggere all’aria aperta è bene creare un angolo lettura e relax, se si vorrà inserire una piscina è necessario non piantare piante nelle vicinanze. Lo stesso vale per come progettare un giardino fiorito: la libertà è massima, ma bisognerà prediligere piante che possano essere coltivate vicine e che nel complesso diano armonia visiva all’ambiente outdoor.
Realizzare il giardino in terrazza
Molti interior designer si sono da sempre espressi su come realizzare un giardino in terrazza. Questa operazione però non è sempre semplice, anche se è possibile realizzare angoli verdi in differenti modalità e anche con il fai da te. Per esempio si potrà decidere di sfruttare solo piante in vaso con fusto legnoso come la mimosa, gli abeti, il gelsomino, ma anche piante da frutto come il kumquat o la vite.
Tutto dipenderà anche dalla zona climatica, ma questa soluzione è accessibile a tutti e semplice da realizzare. Non solo, è fattibile anche stendere un manto erboso vero o artificiale sulla pavimentazione del terrazzo stesso, o solo in alcuni angoli. L’importante è che il fondo sia impermeabilizzato al meglio e sarà necessario, specie nel primo caso, l’intervento di un professionista per la stesura.
Sul terrazzo ci si può sbizzarrire quanto in piena terra e scegliere piante rampicanti, vasi e vasche per creare un piccolo orto, o pannelli verticali per far crescere piante aromatiche profumate e belle da vedere. Molti non rinunciano alla realizzazione di giardini zen sul terrazzo, adoperando sassi, tavoli ed arredi in legno o rattan, bambù, lanterne, vassoi e vasi in coccio, meglio se di fattura artigianale.